La storia
L’Associazione, ente gestore del consultorio diocesano, nasce nel 1988 per personale decisione del Patriarca Card. Marco Cé, espressa nella sua Lettera pastorale “Il granello di senapa” (nn.71-72; 1990). Il consultorio è il naturale complemento della pastorale familiare: con essa, infatti, ha «in comune la finalità del vero bene della persona, della coppia e della famiglia», ma diverso è l’approccio. «La pastorale agisce per la promozione della vita cristiana e per l’edificazione della Chiesa e privilegia le risorse dell’evangelizzazione, della grazia sacramentale, della formazione spirituale e della testimonianza ecclesiale. I consultori ... guardano piuttosto ai dinamismi personali e relazionali e privilegiano l’apporto delle scienze umane e delle loro metodologie» (DPF, 249; cf “I consultori familiari sul territorio e nella comunità”, CEI , 1991).
La costituzione dell’Associazione fu affidata dal Patriarca alla Dott.ssa Marisa Biancardi e a don Silvio Zardon, responsabile della Pastorale degli sposi e della famiglia al fine di avviare l’apertura del primo consultorio diocesano, il Centro Santa Maria Mater Domini con sede a Venezia. L’Associazione, legalmente riconosciuta, si fonda su un gruppo di laici e su un Consiglio Direttivo, dei quali furono primo Presidente l’Avv. Zeno Forlati e Assistente spirituale Mons. Silvio Zardon. L’Associazione si amplia nel 1993 ad Eraclea con il Centro di Consulenza Familiare Litorale e nel 1999 a Marghera con il Centro di Consulenza Familiare Terraferma, ora con sede a Mestre. Contestualmente l’Associazione ha dato vita al Centro per la tutela del Bambino e la cura del disagio familiare (CTB) e, sempre a Marghera, il Centro per la prevenzione, lo studio e la presa in carico di minori vittime di abusi sessuali (C.A.A.), dal 2004 non più gestiti dall’Associazione.
La natura e i compiti specifici propri del Consultorio diocesano così li descrive il Patriarca: “Vanno compresi e valorizzati i Consultori di ispirazione cristiana, sia quello aderente all’UCIPEM, sia quello diocesano. Quest’ultimo, oltre alle finalità proprie di un Consultorio cristianamente ispirato (cioè essere luogo educativo e terapeutico per i problemi legati alla vita coniugale, familiare e in genere alla maturazione affettiva delle persone) è chiamato ad integrare sul piano pedagogico-antropologico la pastorale diocesana” (Gds 72). Queste considerazioni sono alla base di quanto contenuto nello statuto dell'Associazione, frutto di un confronto e di un accordo con il nostro Patriarca. Oggi l'Associazione gestisce il Consultorio Familiare Socio Educativo (D.G.R. n° 1349 del 22/08/2017 e D.D.R. n° 01 del 18/01/2018) diocesano che si articola in tre realtà territoriali: Centro Santa Maria Mater Domini a Venezia, il Centro di Consulenza Familiare Litorale ad Eraclea e il Centro di Consulenza Familiare Terraferma a Mestre, tutti riconosciuti dalla Regione Veneto.
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